Bene, potrei scrivere di come per l'ennesima volta non sono contento del mio paese.
Ma visto che odio le prefiche che sanno solo istericamente urlare quanto è tutto merda, ci tengo a precisare che nel mare di guano nel quale rischieremo di affogare nei prossimi anni almeno due risvolti positivi potrebbero esserci. Giusto due cose che potrebbero in questo scenario cupo regalare qualche soddisfazione.
1 - Il federalismo fiscale Se è fatto come si deve farà si che il gettito fiscale raccolto al nord non sia più bruciato (o lo sia in misrua minore quantomeno) per foraggiare vergognose inadampienze o peggio loschi affarismi del sud, quale quello dei rifiuti in Campania. I soldi prodotti in una regione è giusto che rimangano in massima parte al servizio della comunità che li produce. E' molto più liberale come impostazione. E forse finalmente inchioderà il sud alle sue responsabilità e farà forse comprendere che, non potendo più parassitare i soldi che piovono da Roma, è necessario produrre ricchezza non sommersa se si vuole che il proprio territori e le proprie condizioni di vita migliorino.
E comunque io sono sempre stato in ogni caso profondamente federalista, proprio perchè l'accentramento del potere è sempre meno liberale della sua attribuzione locale e periferica.
2 - le sinistre e le destre estreme sono fuori dal parlamento questa è comunque un'ottima notizia, basta coi Caruso o con gli Storace, basta coi veti ed i ricatti d ciascuna di queste due categorie politiche inattuali. Un sistema come meno partiti che magari si comportino in modo dialettico è comunque da preferire, perchè in un contesto in cui si richiede al paese una profonda ripresa economica, non sarebbe nemmeno possibile iniziare un serio percorso di riforme se anche il partino con il 2% detiene di fatto un potere di blocco.
Io spero che queste due notazioni trovino un riscontro. Nel mare di guano di cui sopra, sarebbero una piccola zattera.
Ed ora voglio lasciarvi con un talentuosissimo duo, che oltre ad essere oggettivamente bravissimi a suonare (sentire su youtube le loro cover geniali e stralunate per credere), sono riusciti a rendere delicatamente commovente anche questa canzoncina che mi cantava da bimbo mia nonna.
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